Si consolida la collaborazione tra Ravenna Teatro e Museo d’arte della città
Gli spazi del Mar, museo d’arte della città di Ravenna, tornano ad accogliere nuove performance teatrali suggellando la collaborazione con Ravenna Teatro grazie a due produzioni che andranno in scena tra novembre e dicembre.
fotografie di Igor Orizzonte
Il primo spettacolo in programma ha per titolo Un quadro – liberamente tratto dall’opera di Heiner Müller, di e con Roberto Magnani e il duo Cacao, produzione Teatro delle Albe / Ravenna Teatro, – ed è previsto nella sede di via Roma 13 il 3, 4, 5 novembre alle 18 e alle 19.30. Si tratta di un frammento onirico e ossessivo che vede in scena l’attore Magnani avvolto dal suono rock-techno-strumentale-psichedelico di Cacao, duo composto da Matteo Pozzi e Diego Pasini. Un’installazione da camera in cui gli spettatori verranno precipitati all’interno del mondo psichico che emerge dalla descrizione di un quadro inesistente, attraverso il flusso vorticante della voce in dialogo compositivo con l’universo sonoro dell’opera.
Il 27 novembre, 4, 11 e 18 dicembre, alle 15 e 16.30, toccherà invece a Il mostro di Ravenna. Regia e cura dello spazio Alessandro Argnani e Alessandro Panzavolta, testo di Nevio Spadoni, con l’attrice Laura Redaelli e un allievo dell’Istituto superiore di Studi musicali Giuseppe Verdi di Ravenna. Le musiche sono del maestro Christian Ravaglioli. Il testo di Spadoni ripercorre la leggenda del mostro di Ravenna, personaggio che aderisce alle corde del poeta ravegnano. Spadoni – che da sempre predilige i reietti, i rifiutati dalla società e i perseguitati dal potere dei benpensanti – riabilita questa figura, capro espiatorio come tanti altri nella storia, dandogli ‘diritto di cittadinanza’, come persona, nonostante i suoi limiti.
Entrambi gli spettacoli si svolgono in collaborazione con la Rassegna Biennale di Mosaico Contemporaneo, che apre i luoghi più suggestivi della città ad artisti provenienti da tutto il mondo trasformando monumenti, musei, chiostri e spazi simbolici in gallerie d’eccezione, dove le arti più diverse si incontrano per dar vita a commistioni innovative.
informazioni e prenotazioni
0544 36239 – 3783046661
biglietti
Un quadro: 12 euro (comprensivo di accesso alla mostra Prodigy Kid) Il mostro di Ravenna: 8 euro
Al Teatro Socjale di Piangipane una rassegna dedicata ai giovani artisti
Da ottobre a marzo al Teatro Socjale di Piangipane prosegue la consolidata collaborazione con Ravenna Teatro che porta in scena, per la seconda stagione, una rassegna dedicata, in particolare, ai giovani artisti del territorio. Sette i titoli in cartellone – preceduti dall’evento speciale Storie di Ravenna, iniziato il 19 ottobre e dedicato alla cooperazione – a cui si aggiungono i cinque spettacoli rivolti alle famiglie che fanno parte della rassegna La Stagione dei Teatri – Famiglie e Scuole.
Osserva Marcella Nonni, alla direzione di Ravenna Teatro: “Nel teatro costruito dai braccianti siamo felici di iniziare un nuovo viaggio che va dalle ultime generazioni teatrali a consolidate realtà che spaziano anche nel mondo dell’infanzia. Ad aprire questo percorso sarà il napoletano Collettivo LaCorsa”.
Si comincia, infatti, il 26 ottobre, in replica il 27 (alle ore 21:00), con il Collettivo LaCorsa – realtà formatasi nel 2000 a Napoli e costituita da registi, drammaturghi e attori – che alle 21:00 porterà in scena Adam Mazur e le intolleranze sentimentali, spettacolo che parla del bene e dell’impossibilità di scampare al proprio passato. Protagonista Roberto Magnani, attore del Teatro delle Albe, diretto da Gianni Vastarella, con Gabriele Guerra, Pasquale Palma e Valeria Pollice. Disegno luci e drammaturgia sonora Mirto Baliani, per una produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri.
Adam Mazur e le intolleranze sentimentali
A.L.D.S.T. Al limite dello sputtanamento totale
A dicembre – il 21 (alle 21:00) – toccherà invece a Tristeza Ensemble, duo composto dal ravennate Matteo Gatta e da Viola Marietti, che proporrà A.L.D.S.T. AL LIMITE DELLO SPUTTANAMENTO TOTALE, spettacolo in cui la protagonista fa i conti con l’inquietudine di chi soffre di un’adolescenza lunga e si trascina in un tempo apparentemente senza senso, mentre la vita di Anita Garibaldi verrà portata in scena il 24 (ore 21:00) e 25 gennaio (ore 10:00) da Asia Galeotti con L’ATTESA Anita Garibaldi: Morte e vita di una regina, testo di Valeria Magrini con la regia di Emanuele Montagna.
Febbraio si aprirà il 18, alle 21:00, con La tromba, amara riflessione sulla guerra e sulla cattiveria degli uomini scritta dal poeta Nevio Spadoni e prodotta da Studio Doiz, duo ravennate composto da Iacopo Gardelli e Lorenzo Carpinelli, con scenografia e costumi di Lucia Bubilda Nanni e musiche di Giacomo Toschi.
Nevio Spadoni, autore de La Tromba
Paola Berselli, Luigi Dadina – immagine di Sara Colciago
Una nuova collaborazione con Coldiretti inizierà grazie allo spettacolo Pane e Petrolio di Luigi Dadina/ Teatro delle Albe e Teatro delle Ariette, dove si rifletterà su un mondo contadino e operaio in cui affondano le radici dei protagonisti. L’accordo permetterà ai soci di Coldiretti Ravenna di usufruire di una riduzione sul prezzo del biglietto e, viceversa, agli abbonati de La Stagione dei Teatri che esibiranno l’abbonamento verrà offerto uno sconto sulla spesa all’interno del mercato contadino coperto di Campagna Amica (via Canalazzo 59, Ravenna). Lo spettacolo andrà in scena dal 12 al 16 marzo alle 20:00.
Studio Doiz tornerà il 26 marzo alle 21 per la produzione dello spettacolo Gramsci gay, una riflessione sul rapporto tra politica e indifferenza, impegno e disillusione. In scena Mauro Lamantia, regia di Matteo Gatta e drammaturgia di Iacopo Gardelli. Costumi e scenografia saranno curati da Gaia Crespi, mentre il disegno tecnico sarà firmato da Mattia Sartoni.
Gramsci Gay
Im labyrinth
Spazio A – nato nel 2020 dall’unione spontanea di persone con esperienze sceniche e artistiche diverse, in seno all’associazione Culturale Galla & Teo – il 20 aprile, (ore 21.00) proporrà Im labyrinth, un progetto che mette in sinergia diversi linguaggi e diverse tipologie di narrazione ispirato al Minotauro di Dürrenmatt, per la regia di Marco Montanari con Rendy Anoh, Camilla Berardi, Silvia Rossetti, Marco Saccomandi e Davide Salvadori.
Intero 12 euro, Ridotto* 10 euro Pane e petrolio intero 18 euro ridotto* 15 euro
Durante lo spettacolo si preparerà il cibo per il pubblico, i posti sono limitati, la prenotazione è obbligatoria.
*Under30, abbonati a La Stagione dei Teatri, residenti a Piangipane
Carnet da 5 spettacoli (escluso Pane e Petrolio) 40 euro
Spettacoli de La Stagione dei Teatri – Famiglie e Scuole ingresso unico 5 euro
I biglietti sono in vendita online e presso la biglietteria del Teatro Rasi il giovedì dalle 16:00 alle 18:00 e al Teatro Socjale da un’ora prima dello spettacolo.
È possibile prenotare telefonicamente i carnet, o acquistare i biglietti con Satispay, al numero 3337605760 da lunedì a venerdì dalle 10:00 alle 17:00.
Ravenna Teatro tel0544 36239 / 3337605760 promozione@ravennateatro.com
Il Teatro Socjale si trova in via Piangipane 153 a Piangipane (Ravenna).
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