con Agnese Banti • live electronics Andrea Trona • progetto artistico, composizione musicale e regia Agnese Banti • collaborazione artistica e tecnica, informatica musicale Andrea Trona • collaborazione alla drammaturgia e alla regia Marta Vitalini • regia del suono Agnese Banti, Andrea Trona • consulenza tecnica e luci Antonio Rinaldi • incontri artistici a cura di FONDO Yan Duyvendak, Camille Louis, Ana Pi • residenze Teatro Il Lavatoio, Santarcangelo dei Teatri; L’arboreto – Teatro Dimora | Centro di Residenza Emilia-Romagna; Sala Lab, PARC – Fabbrica Europa; Sala Verdi – I Teatri di Reggio Emilia; Villa Strozzi – Tempo Reale; Vulkano/Malagola – Ravenna Teatro • progetto sostenuto da Fondo, Network per la creatività emergente
Portare in scena la propria voce per interrogarla come altro da sé. Per giocare ed entrarci in relazione, per scucire e ricucire lo spazio attraverso il suono spazializzato che si svela sulla scena. La ricerca compositiva, che si ispira a Samuel Beckett e a John Cage, alterna monologhi, cori, dialoghi e silenzi grazie a una coreografia che mostra gli altoparlanti non solo come dispositivi di diffusione sonora, ma anche come presenze con cui entrare in relazione. L’obiettivo del processo di ricerca è quello di creare un dispositivo aperto che, attraverso l’improvvisazione delle sue cellule compositive, permetta la creazione di una drammaturgia sempre diversa in relazione allo spazio scenico, acustico e al pubblico.
Date spettacolo
venerdì 5, sabato 6 aprile ore 19:30
domenica 7 aprile ore 17:00
titolo a scelta
Fotografia di Elisa Mariotti