di e con Moni Ovadia e con violino Maurizio Dehò · clarinetto Paolo Rocca · fisarmonica Albert Florian Mihai · contrabbasso Luca Garlaschelli · suono Mauro Pagiaro · produzione Corvino Produzioni
Quell’inafferrabile miscuglio di tedesco, ebraico, polacco, russo, ucraino e romeno, ovvero il “suono dell’esilio” del popolo ebraico – che sa di steppe e di retrobotteghe, di strade e di sinagoghe – è al centro di questo cabaret fatto di brani malinconici, canti sublimi, storielle che sono aforismi esilaranti. Uno spettacolo da camera intramontabile – attinto da quella parte di cultura ebraica di cui lo Yiddish è la lingua e il Klezmer la musica – che risale agli esordi scenici di Moni Ovadia, carismatico affabulatore, capace di infondere un’energia speciale.
Date spettacolo
giovedì 9 dicembre 2021 ore 21.00
venerdì 10 dicembre 2021 ore 21.00
sabato 11 dicembre 2021 ore 21.00
domenica 12 dicembre 2021 ore 15.30